La sicurezza sul lavoro è un’importante questione che riguarda tutti i lavoratori in ogni settore. Si intende con questo termine l’insieme di misure e procedure atte a prevenire incidenti e malattie professionali, riducendo al minimo il rischio per la salute dei dipendenti. In ogni ambiente lavorativo, infatti, esistono potenziali rischi legati alle attività svolte e agli strumenti utilizzati: dalle cadute in elevazione ai danni da esposizione a sostanze chimiche nocive, passando per gli schiacciamenti o le lesioni da movimentazione manuale di carichi. Per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro occorre innanzitutto effettuare una valutazione dei rischi specifica per ciascuna attività svolta. Questo permette di individuare le possibili fonti di pericolo e adottare le contromisure necessarie (ad esempio l’utilizzo di dispositivi di protezione individuali o la messa in atto di procedure specifiche). Inoltre, è importante formare adeguatamente i dipendenti sui protocolli di sicurezza da seguire e sensibilizzarli sulla cultura della prevenzione. In Italia sono previste numerose normative che disciplinano la materia della sicurezza sul lavoro: dal D.lgs 81/08 alla normativa ISO 45001 fino ai vari accordi sindacali stipulati a livello nazionale o territoriale. Tuttavia, nonostante ciò, purtroppo ancora oggi si verificano numerosi incidenti sul lavoro: secondo i dati INAIL, nel 2019 sono stati registrati oltre 500mila infortuni e 113 decessi. In definitiva, la sicurezza sul lavoro è un tema di fondamentale importanza per garantire il benessere dei lavoratori e ridurre i rischi connessi all’attività professionale. Un obiettivo che deve coinvolgere tutti gli attori del mondo del lavoro: dai datori di lavoro ai sindacati fino agli stessi dipendenti, chiamati ad applicare le misure di prevenzione in modo consapevole ed efficace.